L’ ANTI Pasto: Pancetta Grigliata
Sai quei momenti nell’attesa di mangiare, mentre cucini e muori di fame, soprattutto se cucini qualcosa di cosi sano e dietetico che sai già che mai riuscirà a colmare la tua voglia di qualcosa di buono.
Ecco in quei momenti, dopo che Giulia:
- ti spara il monologo su “dobbiamo fare la dieta”;
- parla dell’importanza del mangiare sano
- mette verdure insipide a cuocere in acqua distillata perche anche il residuo fisso sarebbe un condimentio di troppo;
- lamenta il fatto che il mio sguardo sia lo stesso d un cane abbandonato e presenti strani tic nervosi
Ecco dopo tutto questo mentre ancora borbotta qualcosa sul mangiare leggero senti la sua voce cambiare e dire:
Ciomp.. allor.. ciomp ciomp…è importante che… ciomp… mangiam… vuoi del pecorino?
Cosa cosa cosa? Esattamente così, mentre borbotta si agguanta un cacio che inzia a tagliare nei modi più assurdi girando intorno la buccia per non avere la sensazione psicologica di avere ”tagliato una fetta”. Continua cosi a scavarlo nei modi più assurdi, finché io (in questo ammetto sono autistico, detesto le cose tagliate male 😛 ) non voglio ripareggiare il formaggio 😛 .
E più o meno è andata così, mentre cuoceva una frittata, che è meglio definire zucchine a rondelle sporche d’uovo, che impugna un bel rotolo di pancetta che inizia a mangiucchiare e rosicchiare senza prendersi la responsabilità di tagliarne una fetta 😛 (Giulia: povera stellina deperita 😛 )
E qui io, che sono ancora meno dietistico di Giulia propongo: si fa in padella?
Un minuto dopo stava saltando in padella l’intero rotolo di pancetta tagliato a fette, finito poi su abbondante pane, e come si diceva:
Ciomp.. ciomp… a che punto è la frittata? ciomp ciomp Abbiamo fatto bene a mangiare leggero ciomp ciomp